Ha vinto acclamata da tutto il pubblico. Il nuovo volto delle spiagge venete è Giulia Gioia, 20enne veneziana di Favaro, vincitrice di “Miss Venice Beach2019”, collezionando quasi tutti “10” da parte della giuria.
Sotto i riflettori la bellezza declinata anche nello sport, con la mascotte della Reyer che ha guidato la presentazione delle concorrenti nella sala regia del Casinò. E nel corso della serata ospiti due giocatori della società sportiva con cui quest’anno il concorso ha creato una collaborazione: il cestista Bruno Cerella, molto apprezzato dal pubblico femminile non solo per i successi sportivi, e la collega cestista Martina Bestagno.
Una serata dal sapore Italiano grazie alle prelibatezze realizzate dallo chef del Casinò Addis Schiavo che ha utilizzato le eccellenze venete nel proprio menu molto apprezzate da tutte le miss in gara e gl’ospiti: I Tesori Unici della Latteria Soligo, la carne a Marchio sigillo Italiano abbinata alla birra artigianale di Caorle B2O e il radicchio Igp di Chioggia. A concludere i prodotti del mare Coraya brand internazionale che da anni sostiene il tour sulle spiagge.
Elegante ed esplosiva la conduttrice nonché Patron del concorso Elisa Bagordo con il suo staff di ex miss dietro le quinte Katia Cosmo, Giorgia Muzzio e Federica Driusso; sempre originali e all’altezza della situazione le coreografie di Sara Giurin e tutto il corpo di ballo Es Dance Company Laura Magnan, Elena Danesin, Valentina Nifosì, Sofia Niero, Eleonora Dolcetta e Simone Berto. Tante le aziende del territorio che assieme ai comuni delle località balenari di Jesolo, Caorle, San Michele al Tagliamento, Chioggia e Rosolina hanno sostenuto la manifestazione coinvolgendo un pubblico internazionale ed eterogeneo come Campello Motors, Sabieta Luxury Transportation, Bibione Therme, Bibione Spiaggia, Nims, Cabbia.
Il prossimo impegno per tutte le giovani miss in carica sarà il calendario 2020, realizzato dal fotografo trevigiano Paolo Stramare vincitore del contest fotografico legato al concorso e le bravissime hair stilyst del Salone Alessadra Tosetti di Rosolina.p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 5.0px 0.0px; text-align: center; font: 9.0px Verdana; color: #222222; -webkit-text-stroke: #222222; background-color: #ffffff} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 5.0px 0.0px; font: 9.0px Verdana; color: #222222; -webkit-text-stroke: #222222; background-color: #ffffff; min-height: 11.0px} p.p3 {margin: 0.0px 0.0px 5.0px 0.0px; font: 9.0px Verdana; color: #222222; -webkit-text-stroke: #222222; background-color: #ffffff} span.s1 {font-kerning: none} span.s2 {font-kerning: none; color: #000000; -webkit-text-stroke: 0px #000000} span.s3 {font: 10.0px Helvetica; font-kerning: none}