LOUIS TOMLINSON – FAITH IN THE FUTURE WORLD TOUR
UNIPOL ARENA, BOLOGNA – 09 OTTOBRE 2023 #noicisiamo
Sono migliaia i giovanissimi che, in un caldissimo pomeriggio di ottobre, attendono trepidanti l’arrivo di Louis Tomlinson per assistere all’ultima data italiana del “Faith in the Future World Tour”. Il cantante inglese torna nel nostro paese per l’ottava data in soli 18 mesi, fresco di un docufilm sulla sua vita e con all’attivo due uscite discografiche che da un paio d’anni sta portando in giro per il mondo con successo.
Da ex componente degli One Direction, una tra le più amate boy band della storia, non deve essere stato facile per il ragazzo di Doncaster reinventarsi una carriera solista che, a detta dello stesso Tomlinson, al momento dello stop della boy band egli non desiderava affatto.
Se la ripartenza come solista ha tratto certo vantaggio dalla precedente esperienza artistica, è però oltre la fama e l’affermazione commerciale che bisogna ricercare i motivi di questo nuovo boom di popolarità. L’aver affrontato in giovane età momenti tragici e grandi sofferenze come le perdite di una sorella e della madre, entrambe giovanissime, e una grande sensibilità che lo vede spesso coinvolto in partite di calcio a scopo benefico e in progetti a favore di associazioni che sostengono bambini malati terminali, lo hanno reso molto amato.
E’ proprio ascoltando le voci della sua fandom, una marea di giovani e adolescenti con il sorriso stampato sul volto, composta di Directioners della prima ora, ex-Directioners e nuove fan pronte per lui a perdere la scuola e passare notti all’aperto, che appare chiaro come, più del lato artistico, sia l’aspetto umano a rendere Louis Tomlinson così speciale ai loro occhi.
Sulle note di “The Greatest” si arriva finalmente all’inizio del concerto. La canzone è dedicata ai fan e proprio nelle parole “together we’re the greatest” si spiega la simbiosi tra l’artista e i suoi fan. La partecipazione è totale: il pubblico canta all’unisono ogni singola parola di ogni canzone, spesso sino a sovrastare il cantante stesso tra la maestosità delle scenografie di una Unipol Arena stracolma che amplifica ogni sensazione. Ad accompagnare l’inglese sul palco è una giovane band che si è abituata presto alle grandi platee e che riesce a gestire bene ogni momento.
Un flashback colpisce molti dei presenti all’attacco di “Bigger Than Me”, canzone presentata per la prima volta proprio in Italia nel settembre dello scorso anno. Le brevi pause del concerto sono quasi tutte dedicate da Tomlinson a parole di ringraziamento verso i fan. Con “Walls” arriva un momento di commozione generale che coinvolge anche l’artista quando gli spettatori presenti nel parterre sollevano fogli di carta con scritto “You deserve this” mentre sugli spalti si accendono a migliaia le torce dei cellulari.
L’adrenalina che pervade la folla non calerà mai d’intensità costringendo la security e gli addetti al soccorso a un estenuante e incessante lavoro per tutta la durata del concerto per recuperare tra la folla le giovanissime colte da svenimenti o malori dovuti a disidratazione e cali di pressione.
Nella setlist oltre ai brani tratti dai due lavori solisti di Tomlinson trovano spazio anche due pezzi degli One Direction (“Drag Me Down” e “Where Do Broken Hearts Go”) e la cover di “505” degli Arctic Monkeys. Un ultimo momento speciale arriva proprio nel finale con una “Silver Tongues” che sembra più una dedica dei fan all’artista tanto viene cantata da tutti a squarciagola. Il concerto termina infine con un tuffo di Tomlinson sulle prime fila, per la gioia di tutta la security.
Louis Tomlinson è probabilmente l’anima più rock tra i suoi ex compagni d’avventura degli One Direction. Il suo è un rock mainstream, edulcorato da tutti gli estremi del genere, che si rivolge pertanto a un’ampia fascia di ascoltatori. Questo gli permette di confezionare live in situazioni che gli calzano a pennello tanto che a fine concerto vedo solo un pubblico felice che sembra riconoscersi davvero nei testi dell’unica stella al centro dello spettacolo di stasera. Aspettiamo quindi di vedere cosa riserverà a Louis Tomlinson il futuro, per capire se il cantante inglese troverà anche il coraggio di avventurarsi musicalmente oltre la sua comfort zone.
Si ringrazia LIVENATION, Foto e Testo di ANDREA COMPAGNIN, Courtesy by A.N.L. 2023