Il re incontrastato dell’indie americano, vincitore di due Grammy Awards e autore di tre album di culto, arriva in Italia dopo anni di attesa per un’unica imperdibile data nella splendida location del
BON IVER è la creatura artistica del barbuto Justin Vernon, trentottenne proveniente dal freddo Wisconsin e dotato di una voce inconfondibile. Acclamato dalla stampa e dal pubblico di tutto il mondo Bon Iver ha pubblicato ad oggi tre album e molte collaborazioni.
Nel debutto, For Emma, Forever Ago, uscito nel 2007, Justin Vernon suona tutti gli strumenti e partorisce un album che diventa in brevissimo tempo il manifesto di una intera generazione: testi brevi ed evocativi, incredibile attenzione alla melodia, intimismo struggente, purezza compositiva. FEFA ottiene immediatamente un incredibile successo di critica e di vendite, entrando nelle classifiche degli di Stati Uniti, Regno Unito, Paesi Bassi, Belgio e Irlanda.
Nel 2011, per la prestigiosa etichetta 4AD, esce Bon Iver, Bon Iver ed immediatamente si afferma come un assoluto capolavoro, disco dell’anno di pitchfork, e di molte altre prestigiose testate musicali, qui la tavolozza sonora dell’artista si espande oltre lo scarno suono acustico dell’album di debutto.
Bon Iver, Bon Iver è un paesaggio lussureggiante che si stende su delicate chitarre elettriche, intricate tastiere, e sottili suoni di fiati e sezioni d’archi, conservando intatti i cori spettrali e i densi strati vocali per i quali Bon Iver è universalmente riconoscibile.
L’album è stato registrato e mixato all’April Base Studios, un’ex clinica veterinaria in Fall Creek, WI, trasformata in uno studio di registrazione da Vernon e suo fratello. I membri regolari di Bon Iver (oltre a Justin Vernon) Sean Carey, Mike Noyce e Matt McCaughan hanno contribuito alle voci, alla batteria e alla produzione; Rob Moose (Antony and the Johnsons, The National) ha aiutato negli arrangiamenti e agli archi; e Jim Schoenecker e Tom Wincek hanno contribuito alla lavorazione.
Dopo la pubblicazione di questo album, Bon Iver raggiunge una fama e un successo planetari, e collabora con artisti come the roots, james blake, flaming lips, the national. La voce di Justin è in due brani di Kanye West, uno dei quali è stato usato anche per la colonna sonora di New Moon, il secondo capitolo della saga Twilight.
La musica di Bon Iver è inoltre presente anche nella colonna sonora del film di Gus Van Sant, Restless – l’amore che resta, e del film di di Alexander Payne con George Clooney “Paradiso Amaro”.
Il 30 settembre 2016 arriva finalmente il terzo album 22, A Million e di nuovo Justin riesce a spiazzare tutti abbracciando sonorità elettroniche, dissonanti, e costruendo un universo che è giungla elaboratissima di simboli visivi e sonori.
Dopo un periodo di silenzio, esce Big Red Machine, titolo dell’album dell’omonimo duo che Justin ha formato insieme a Aaron Dessner dei The National.