Mahmood – Marostica Summer Festival
foto e testo Andrea Compagnin si ringrazia Duepunti Eventi 08-07-2024
Mentre “Tuta Gold” spopola ancora nelle classifiche delle piattaforme digitali, Mahmood arriva a Marostica per uno dei live del tour estivo a supporto del suo ultimo album “Nei letti degli altri”. L’esibizione rientra nel ricco cartellone di eventi del Marostica Summer Festival Volksbank organizzato da Due Punti Eventi, che anche quest’anno si candida ad essere uno dei principali punti di riferimento per la musica outdoor della stagione estiva nel triveneto. A soli trent’anni Mahmood si ritrova ad aver già vinto due edizioni del Festival di Sanremo grazie a due brani, “Soldi” e “Brividi”, che gli hanno permesso di ampliare la sua platea di estimatori, così come dimostrano le circa tremila persone accorse Piazza Castello a Marostica. Mahmood è un artista eccentrico che ha già una discreta esperienza, anche in campo internazionale. Il suo è un live ben studiato che mette in risalto i testi autobiografici dove l’artista racconta gli amori e le esperienze vissute. Il tutto in chiave moderna sia per quanto riguarda la scrittura che la musica e questo aspetto diventa evidente nei ritmi e nell’energia che dal palco si riversano sul pubblico. Mahmood è accompagnato da Marcello Grilli alla tastiera, Elia Pastori alla batteria, Francesco Fugazza alla chitarra e tastiere e dalle coriste Arya Del Gado e Debora Cesti. Tocca quasi sempre a lui mantenere viva l’attenzione del pubblico, anche per l’assenza probabilmente voluta, di una scenografia troppo invadente. E il pubblico apprezza sia lo spettacolo che i momenti di interazione con il cantante che più volte si sofferma a dialogare con i giovanissimi. Ma questa è soprattutto l’occasione per tutti di ascoltare brani vecchi e nuovi che hanno caratterizzato la carriera di Mahmood, alcuni dei quali sono stati riarrangiati in occasione del tour. Scorrono così pezzi come “Cocktail D’amore”, “Nel Tuo Mare”, la toccante “Stella Cadente” e il nuovo singolo “RA TA TA”. Arriva poi il turno delle più sfacciate “Neve Sulle Jordan” e “Personale” fino ai successi meno recenti come “Inuyasha”, “Brividi”, “Rapide” e molti altri. Chiudono il concerto le attesissime “Soldi”, che vedono il cantante scendere dal palco a stringere mani tra la folla, e l’acclamatissima “Tuta Gold” .